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Juju Noda

the racing wunderkind who relies on her Adria Sonic

Durante la tappa di Imola della Zinox F2000 Formula Trophy championship, abbiamo intervistato la giovanissima Juju Noda, pilota giapponese e stella della Formula 2.

Ciao Juju, hai solo 17 anni ma sei già una pilota professionista di grande successo. Quanti anni avevi quando sei entrata nel mondo delle corse?

Ciao Chiara, piacere di conoscerti. Ho scoperto la mia passione per la velocità e i motori a soli 3 anni, quando mio padre mi ha regalato la mia prima auto da corsa con la quale sono subito scesa in pista.

Tutti conoscono suo padre, un pilota di successo di Formula 1. Possiamo dire che è stato lui a trasmettere a te la passione per le auto e le corse?

Ma certo! Ricordo che quando ero più giovane lo guardavo sfrecciare in pista e pensavo a quanto fosse bello quello che stava facendo. Non vedevo l'ora di accendere il motore e correre insieme a tutti gli altri.

E se ci dovesse dare un parere in merito a cosa migliorare?

Posso essere sincera? Aumenterei la capacità del frigorifero, mettendone uno più grande come opzione, per conservare tutto il cibo che compra mia madre, il nostro chef di famiglia!

Grazie Juju per averci raccontato la vita di un pilota. Ti auguriamo di raggiungere tutti i tuoi obiettivi e di battere i tuoi record, guidando sempre i veicoli migliori.

Grazie Chiara. Continuerò a impegnarmi per raggiungere ogni mio obiettivo, al quale arriverò sempre con il mio fedelissimo Sonic.

Passi da una gara all'altra con il tuo Sonic, che potresti considerare "casa tua". In che modo hai personalizzato il veicolo per renderlo tuo?

Il Sonic è a tutti gli effetti la mia casa mobile. Onestamente non ho personalizzato troppo gli interni. Mi sono concentrato maggiormente sull'esterno, applicando adesivi con la mia caricatura, i miei simboli, in modo da renderla immediatamente riconoscibile e decisamente unica.

Cosa ti piace di più di questo motorhome?

Una delle cose che apprezzo di più nel Sonic sono certamente i grandi spazi e gli interni super confortevoli, perfetti per rilassarsi nel dopo gara.

Un'altra cosa che mi piace molto del mio motorhome sono i sedili estraibili e pieghevoli. Siamo una famiglia numerosa, quando vengono a trovarmi, il comfort del Sonic ci permette di sederci tutti insieme a tavola per i pasti in famiglia.

Intervistatrice: Chiara Bergianti, redazione Inspiration Magazine

Juju Noda è una giovane pilota giapponese nata a Tokyo il 2 febbraio 2006. Juju ha iniziato a imparare la guida e il karting all'età di 3 anni. Figlia del pilota di Formula 1 Hideki Noda, all'età di 10 anni ha fatto il suo debutto in Formula nel campionato danese F4. All'età di 12 e 13 anni, Juju ha vinto le gare della classe F4 e F3 U17, guadagnandosi l'attenzione internazionale grazie a questi successi e ad altri podi e ottimi risultati.

LA CARRIERA:

Ha iniziato a guidare i kart all'età di 3 anni.

Ha iniziato a guidare la Formula all'età di 10 anni.

Ha vinto la Formula U17 nella classe F4 all'età di 12 anni.

Ha vinto la Formula U17 nella classe F3 a 13 anni.

Follow Juju su Instagram:
jujunodaeurope
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Pubblicato 11/2023
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